Aiuti di stato tra dichiarazione sostitutiva e Modello redditi
Coloro che hanno beneficiato di aiuti di Stato e aiuti “de minimis" devono compilare il quadro RS della dichiarazione dei redditi in scadenza il prossimo 30 novembre.

Aiuti di Stato: la disciplina
L'art. 52 L. 234/2012 (come modificato dalla L. 115/2015) ha istituito presso il Ministero dello sviluppo economico il “Registro nazionale degli aiuti di Stato” (RNA), stabilendone il relativo utilizzo per effettuare le verifiche necessarie al rispetto dei divieti di cumulo e di altre condizioni previste dalla normativa europea per la concessione degli aiuti di Stato e degli aiuti “de minimis”.
Ai fini dell'obbligo di rendicontazione, il DM 31 maggio 2017 n. 115 ha introdotto la disciplina per il funzionamento del RNA, distinguendo:
- gli aiuti soggetti ad un procedimento di concessione;
- gli aiuti non subordinati all'emanazione di provvedimenti di concessione o di autorizzazione alla fruizione.
Autodichiarazione
Il DL 73/2022 (c.d. DL “Semplificazioni fiscali”, pubblicato sulla G.U. 21 giugno 2022 n. 143 e in vigore dal 22 giugno 2022) ha previsto diverse misure urgenti in materia di semplificazioni fiscali, disposizioni finanziarie e interventi sociali. In particolare, l'art. 35 c.1 e 3 DL 73/2022, ha prorogato il termine (previsto dall'art. 10 c. 1 secondo periodo DM 31 maggio 2017 n. 115) entro il quale l'Agenzia delle Entrate deve provvedere alla registrazione nel “Registro nazionale degli aiuti di Stato” (RNA) e nei registri aiuti di Stato SIAN (Sistema Informativo Agricolo Nazionale) e SIPA (Sistema Italiano della Pesca e dell'Acquacoltura) degli aiuti riconosciuti ai sensi delle sezioni 3.1 e 3.12 della Com. Commissione Europea 19 marzo 2020 C (2020) 1863 final, recante "Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del Covid-19", e successive modificazioni.
Proroga della registrazione degli aiuti di Stato
Con riferimento agli aiuti in esame, per effetto di quanto previsto dal “DL Semplificazioni fiscali”, i termini in scadenza:
- dal 22 giugno 2022 (data di entrata in vigore del DL 73/2022) al 31 dicembre 2022: sono stati prorogati al 30 giugno 2023;
- dal 1° gennaio 2023 al 30 giugno 2023: sono stati prorogati al 31 dicembre 2023.
Dal punto di vista pratico, l'Agenzia delle Entrate avrà quindi più tempo per caricare gli aiuti ricevuti dalle imprese.