Allargata la platea del bonus aiuti
Ampliato l'accesso all'indennità una tantum di 200 euro prevista dal decreto Aiuti.

Il decreto interministeriale firmato il 7 dicembre dal ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, e dal ministro delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, interessa una platea potenziale di ulteriori 30mila lavoratori autonomi e circa 50mila professionisti, tra cui circa 30mila specializzandi in medicina e chirurgia.
Attraverso questo provvedimento quindi, anche i lavoratori autonomi e liberi professionisti senza Partita Iva, purché iscritti alle gestioni previdenziali di riferimento (“gestioni previdenziali dell’Istituto nazionale della previdenza sociale, nonché i professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza di cui al decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 509, e al decreto legislativo 10 febbraio 1996”) potranno fare domanda per il contributo.
In questa misura potranno rientrare quindi, anche i soggetti che nel 2021 non siano stati titolari di contratti autonomi occasionali.
I lavoratori autonomi potevano presentare domanda all’INPS per il bonus 200 euro entro il 30 novembre 2022, mentre l’incremento di 150 euro veniva riconosciuto in automatico al possesso dei requisiti reddituali.
Eventuali domande già presentate all’Inps, e rifiutate, potranno essere oggetto di riesame in maniera, mentre si attendono indicazioni di prassi per le tempistiche di presentazione delle domande da parte dei soggetti rientranti nella nuova previsione.