Autotrasporto: mappa dei nuovi incentivi
Analisi degli interventi stabiliti per il 2022 dal Decreto Bollette a favore del settore dell'autotrasporto

In considerazione dell'incremento dei prezzi del carburante e per sostenere il settore dell'autotrasporto, il Decreto Bollette - ormai definitivo, in quanto convertito in legge - ha previsto per il 2022 l'incremento di € 20 milioni per l'autorizzazione di spesa per la protezione ambientale e la sicurezza della circolazione e l'incremento di € 5 milioni per l'autorizzazione di spesa in favore del settore con lo scopo di aumentare la deduzione forfettaria di spese non documentate per i trasporti eseguiti personalmente dall'imprenditore.
Per promuovere la sostenibilità d'esercizio e il processo di incremento dell'efficienza energetica, alle imprese aventi sede legale o stabile organizzazione in Italia esercenti attività logistica e di trasporto delle merci in conto terzi è riconosciuto:
- per i mezzi di trasporto di ultima generazione Euro VI/D a bassissime emissioni inquinanti, nonché Euro VI/C, Euro VI/B, Euro VI/A ed Euro V, nel limite massimo di spesa di € 29,6 milioni, un credito d'imposta pari al 15% del costo di acquisto al netto dell'IVA del componente AdBlue necessario per la trazione dei predetti mezzi;
- per i mezzi di trasporto ad elevata sostenibilità ad alimentazione alternativa a metano liquefatto, nel limite massimo dispesa di € 25 milioni, un credito d'imposta pari al 20% delle spese sostenute, al netto dell'IVA, per l'acquisto di gas naturale liquefatto (GNL) utilizzato per la trazione dei predetti mezzi.
I criteri e le modalità di attuazione dei suddetti crediti sono stabiliti con due decreti ancora da adottare.
Entrambi i crediti sono utilizzabili esclusivamente in compensazione e sono cumulabili con altre agevolazioni che abbiano ad oggetto i medesimi costi, a condizione che il cumulo non porti al superamento del costo sostenuto.
I crediti sono riconosciuti nel rispetto della normativa europea in materia di aiuti di Stato.