Coniugi con residenze diverse, come scegliere l’abitazione principale ai fini IMU?
Stretta alla doppia esenzione: l’immobile agevolato può essere solo uno per nucleo familiare e deve essere scelto tramite la dichiarazione IMU

A partire dallo scorso 21 dicembre ciascun nucleo familiare può fruire dell’esenzione IMU sulla prima casa in relazione a un solo immobile. In caso di più abitazioni, ai componenti del nucleo spetta la scelta dell'immobile oggetto di esenzione. Ma con che modalità può essere effettuata questa scelta? Presentando la dichiarazione IMU. A chiarirlo è stata l'Agenzia delle Entrate. Nello specifico, nella dichiarazione si dovrà barrare il campo 15 relativo alla “Esenzione” e riportare nello spazio dedicato alle “Annotazioni” la frase: «Abitazione principale scelta dal nucleo familiare ex articolo 1, comma 741, lettera b), della legge n. 160 del 2019».
Per il passato - in caso di doppia esenzione IMU prima del 21 dicembre 2021- il Comune potrà effettuare l'accertamento delle annualità pregresse ma senza applicare le sanzioni.
Resta ancora da chiarire come risolvere l’eventuale conflitto tra i componenti del nucleo familiare in merito alla scelta dell'immobile che debba godere dell'esenzione.