Cooperative, agevolato il ristorno ai soci lavoratori
L’aliquota sostitutiva al 10% è riconosciuta a prescindere dagli incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione

A partire dall’anno 2016 è possibile applicare alle somme erogate a titolo di ristorno ai soci lavoratori di cooperative una tassazione agevolata consistente nell'applicazione di un'imposta sostitutiva dell'IRPEF e delle relative addizionali pari al 10%.
I ristorni, si ricorda, sono i profitti netti della cooperativa derivanti dall'attività con i soci attribuiti agli stessi in proporzione agli scambi mutualistici intercorsi con la cooperativa nel corso dell'anno.
In tali ipotesi, diversamente da quanto accade per i premi di risultato, alla tassazione agevolata si può accedere a prescindere dagli incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione se ricorrono due condizioni:
- che ristorni siano conformi alle previsioni della Legge di Bilancio 2016 (che ha introdotto la tassazione agevolata);
- che la distribuzione degli stessi risulti dal modello di dichiarazione allegato al Decreto interministeriale 25 marzo 2016, attraverso la compilazione della sezione relativa alla partecipazione agli utili dell'impresa.