Cambiamenti in arrivo per il mondo del fisco e del lavoro: più tempo per pagare cartelle e rate della rottamazione, più bassa la soglia per sospendere le attività con personale in nero.
L’esecutivo ha approvato un nuovo Decreto fiscale contenente diverse novità per il mondo del lavoro e il fisco.
Cominciando dall’ambito fiscale, gli interventi vanno dalle novità in tema di riscossione per aiutare i contribuenti in difficoltà con la previsione della riapertura dei versamenti delle rate della rottamazione-ter e del saldo e stralcio al 30 novembre 2021, il pagamento a 150 giorni delle cartelle notificate a partire dal 1° settembre 2021 e, infine, l'estensione a 18 rate, in luogo delle 10 attuali, da pagare per non perdere i benefici e decadere dai piani di rateazione. Sempre in tema Fisco, il decreto prevede modifiche correttive alla disciplina del credito d'imposta ricerca e sviluppo, nonché semplificazioni alla Patent box.
Previsti anche nuovi rifinanziamenti: dai 100 milioni per l'ecobonus per l'acquisto di mezzi non inquinanti ai nuovi fondi europei per RFI, che avrà a disposizione ben € 1,3 miliardi in più per il 2021 per accelerare le opere infrastrutturali.
Rispetto al mondo del lavoro, si segnalano l'inasprimento delle sanzioni per le violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, la proroga della CIG Covid-19, il rifinanziamento della malattia per quarantena Covid-19, i congedi parentali per i figli in DAD o in quarantena e, infine, la conferma del rifinanziamento del reddito di cittadinanza.