Imposta di soggiorno e obbligo dichiarativo
il Mef risponde in merito all’obbligo dichiarativo per le annualità successive agli anni di imposta 2020 e 2021.

Il MEF, in merito all'obbligo dichiarativo relativo all'imposta di soggiorno (art. 4 D.Lgs. 23/2011), ritiene che la presentazione del modello ministeriale approvato con il DM MEF 29 aprile 2022 rappresenta l'unica modalità per l'assolvimento dell'adempimento dichiarativo in questione, imposto dal Legislatore ai fini della verifica da parte dei comuni del corretto adempimento dell'imposta di soggiorno e valido su tutto il territorio nazionale. Non si riscontrano, infatti, all'interno della disciplina generale del tributo norme dalle quali sia possibile desumere la facoltà per i comuni di predisporre autonomamente modelli di dichiarazione concernenti l'imposta di soggiorno in argomento.
Del resto, la previsione da parte dei degli enti locali impositori di ulteriori forme di comunicazione di dati aventi ad oggetto le medesime finalità del modello ministeriale costituirebbe una mera duplicazione di oneri, che confliggerebbe con i principi di semplificazione amministrativa degli adempimenti dei contribuenti, sanciti dall'art. 6 L. 212/2000, ai sensi del quale al contribuente non possono, in ogni caso, essere richiesti documenti ed informazioni già in possesso dell'amministrazione finanziaria o di altre amministrazioni pubbliche indicate dal contribuente.