Intrattenimento, niente ravvedimento per chi non versa
A differenza degli altri tributi, il mancato versamento non può essere sanato con il ravvedimento speciale

Chi non versa l’imposta sugli intrattenimenti dovuta non può regolarizzare la propria posizione ravvedendosi. Lo strumento del ravvedimento, infatti, è aperto solo a quei tributi per i quali è prevista la presentazione di una dichiarazione, restandone esclusi gli altri, come appunto l'imposta sugli intrattenimenti o come l'imposta di registro, che non richiedono una dichiarazione ma per i quali è comunque possibile avvalersi del ravvedimento operoso ordinario.
Si ricorda che il ravvedimento speciale è quello strumento che consente di regolarizzare le violazioni riguardanti le dichiarazioni fiscali relative al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2021 e a quelli precedenti, purché tali dichiarazioni siano state validamente presentate. L’agevolazione consiste nel pagamento delle sanzioni nella misura di 1/18 del minimo edittale irrogabile. In caso di rateazione delle somme, il mancato pagamento, anche parziale, di una rata entro il termine di scadenza della rata successiva comporta la perdita del beneficio della dilazione e le somme residue sono iscritte a ruolo con applicazione della sanzione ordinaria e degli interessi.