Irpef e lavoro dipendente: tutte le novità nella circolare n. 4/E del 16 maggio 2025

La circolare n. 4/E del 16 maggio 2025 dell’Agenzia delle Entrate illustra le novità Irpef e sui redditi da lavoro dipendente introdotte dal Bilancio 2025 e dal decreto legislativo n. 192/2024, attuativo della riforma fiscale. Tra le principali misure, la riduzione a tre scaglioni Irpef (23%, 35% e 43%) e l’aumento della detrazione base per redditi fino a 15mila euro. Per redditi fino a 20mila euro è prevista una somma non imponibile, calcolata in percentuale sul reddito annuo. I lavoratori con reddito tra 20mila e 40mila euro ottengono una detrazione aggiuntiva fino a mille euro, decrescente. Tutte le agevolazioni vengono applicate automaticamente dal sostituto d’imposta. In materia di carichi familiari, le detrazioni per figli si applicano solo tra 21 e 30 anni (salvo disabili) e anche ai figli del coniuge defunto o affiliati. Le detrazioni per altri familiari conviventi si limitano agli ascendenti fiscalmente a carico. Dal 2025, non spettano più detrazioni per familiari all’estero se il contribuente non è cittadino UE, SEE o italiano. Le misure di welfare aziendale restano valide solo per i familiari riconosciuti secondo i nuovi criteri dell’art. 12 Tuir. È confermata l’agevolazione per figli con più di 30 anni, purché fiscalmente a carico. Il documento fornisce chiarimenti applicativi per rendere uniforme l’attuazione delle nuove norme. La circolare collega i nuovi interventi a un quadro di semplificazione e razionalizzazione fiscale. Le misure rafforzano la progressività del sistema e sostengono i redditi medio-bassi. In arrivo anche modifiche nei criteri per applicare fringe benefit e altre agevolazioni. Il testo rappresenta uno strumento operativo per contribuenti, datori di lavoro e professionisti.