Istruzioni per il bonus turismo 2022
Definiti il riparto delle risorse disponibili ed i termini di presentazione della documentazione richiesta da caricare sulla piattaforma online di Invitalia.

Sono stati definiti il riparto delle risorse disponibili ed i termini di presentazione della documentazione richiesta da caricare sulla piattaforma online di Invitalia e descrive le modalità di rendicontazione ai fini dell'erogazione dei contributi e del credito d'imposta introdotti dal PNRR a sostegno del comparto turistico.
La norma aveva precedentemente previsto l'erogazione di contributi a favore di alberghi, agriturismi, campeggi, imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, compresi gli stabilimenti balneari, di complessi termali, porti turistici, parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici. Tali contributi possono assumere la forma di contributo a fondo perduto e di credito d'imposta, anche cumulabili nei casi e nella misura previsti dalla norma stessa e a condizione che l'importo totale non superi la spesa sostenuta. Spetta un credito di imposta fino all'80% delle spese ammissibili per gli interventi realizzati dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024, e per gli interventi avviati dopo il 1° febbraio 2020 e non ancora conclusi, solo se i relativi costi siano stati sostenuti dal 7 novembre 2021. Ai beneficiari spetta anche un contributo a fondo perduto non superiore al 50% dei costi sostenuti per gli stessi interventi effettuati dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024, per un importo massimo di € 40mila. Tale contributo a fondo perduto può aumentare in riferimento a investimenti per digitalizzazione, imprese a maggioranza donne o giovani, con sede operativa nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. I due incentivi possono essere cumulati a condizione che l'importo totale non superi la spesa complessivamente ammissibile per gli interventi. Hanno maggiore premialità gli interventi finalizzati al miglioramento dell'efficienza energetica delle strutture, alla riqualificazione antisismica e al superamento delle barriere architettoniche, ma sono inclusi anche le opere per la realizzazione di terme, la digitalizzazione e, in specifici casi, gli acquisti di mobili e componenti di arredo.