Mediazione, in arrivo diverse novità
Approvato in prima battuta un decreto che apporterà diversi correttivi all’attuale disciplina

Nei giorni scorsi il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame preliminare, una serie di correttivi alla disciplina in materia di mediazione civile e commerciale e negoziazione assistita.
Tra le novità, si prevede che il procedimento di mediazione possa essere disposto dal giudice fino alla fissazione dell’udienza di rimessione della causa in decisione, e non già al momento della precisazione delle conclusioni e si prevede un aumento della durata minima del procedimento di mediazione dagli attuali tre mesi a sei mesi, con la possibilità di prorogare, di volta in volta, per ulteriori tre mesi. Quando il giudice rileva che la causa è improcedibile perché doveva essere esperita la procedura di mediazione, o quando il giudice procede ai sensi dell’articolo 5-quater e demanda le parti in mediazione, il procedimento di mediazione ha una durata di sei mesi, prorogabile dopo la sua instaurazione e prima della sua scadenza, per una sola volta, per ulteriori tre mesi.
Inoltre, si interviene sui requisiti di serietà che gli enti pubblici o privati devono avere ai fini dell’abilitazione a costituire organismi di mediazione.