Perché il contratto sia valido è necessaria la consegna materiale o è sufficiente anche il conseguimento della disponibilità giuridica della somma mutuata?
Il mutuo è valido non solo con l'accordo tra chi concede e chi ottiene il mutuo (le cosiddette parti del contratto), ma anche a seguito della consegna della somma mutuata (quella che in latino viene definita traditio). A tal fine non è necessaria una consegna materiale ma è sufficiente anche il conseguimento della disponibilità giuridica della somma. A chiarirlo è stata la Corte di Cassazione, precisando che la consegna così intesa può essere ricavata anche dall'integrazione del contratto con il separato atto di quietanza a saldo (Cass. 7 dicembre 2021 n. 38884).
Applicando il principio espresso dai giudici, ai fini della validità del contratto di mutuo, l'uscita del denaro dal patrimonio dell'istituto di credito mutuante e l'acquisizione dello stesso al patrimonio del mutuatario, costituisce effettiva erogazione dei fondi, anche se parte delle somme sia versata dalla banca su un deposito cauzionale infruttifero, destinato ad essere svincolato in conseguenza dell'adempimento degli obblighi e delle condizioni contrattuali.
