Onlus, il credito d’imposta per l’acquisto di gas e energia

Le Onlus possono usufruire del credito di imposta per i costi sostenuti per l'acquisto dell'energia elettrica e del gas sostenuti con riferimento alle sole ''attività connesse''.

Onlus, il credito d’imposta per l’acquisto di gas e energia

Le ONLUS possono beneficiare del credito di imposta per l'acquisto di gas ed energia solo in relazione alle spese per l'energia elettrica e il gas naturale utilizzati nell'ambito dell'attività commerciale eventualmente esercitata.

Si ricorda che le ONLUS possono:

  • operare in alcuni specifici settori, perseguendo esclusivamente finalità di solidarietà sociale. Tali attività tutto escluse dall'area della commercialità e irrilevanti ai fini delle imposte sui redditi.
  • svolgere attività connesse che mantengono la natura di attività commerciali, ma non concorrono, alla formazione del reddito imponibile. Si tratta di attività statutarie di assistenza sanitaria, istruzione, formazione, sport dilettantistico, promozione della cultura e dell'arte e tutela dei diritti civili, nonché le attività accessorie per natura a quelle statutarie istituzionali, in quanto integrative delle stesse».

Le ONLUS, quindi, possono usufruire del credito d'imposta per l'acquisto dell'energia elettrica e del gas, ma soltanto per le attività connesse aventi natura commerciale.

L'Agenzia delle Entrate, precisa, inoltre, che se la ONLUS svolge le attività istituzionali e quelle commerciali negli stessi locali e non ha contatori separati, deve individuare dei criteri oggettivi e coerenti con la natura dei beni acquistati, che consentano una corretta imputazione delle spese (quali, ad esempio, per il gas e per l'energia elettrica, rispettivamente, la cubatura degli spazi e la metratura delle superfici adibiti all'attività commerciale rispetto a quelle totali degli spazi e delle superfici complessivamente utilizzati).

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