Pignoramenti, all’Ufficiale giudiziario anche i dati del Fisco
Libero accesso alle banche dati dell’Amministrazione finanziaria per ricercare i beni da pignorare

Una recente convenzione firmata dal Ministro della Giustizia e dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate lo scorso 24 giugno consente agli Ufficiali giudiziari di accedere alle banche dati del Fisco e rendere più agevole la ricerca telematica dei beni da pignorare in seguito alla richiesta di un creditore o da sottoporre a procedura concorsuale su richiesta del curatore. In particolare, gli ufficiali giudiziari possono ora utilizzare il servizio, nell’ambito dei propri compiti di ufficio, per acquisire tutte le informazioni utili a individuare i beni da sottoporre a esecuzione, anche nell’ambito di procedure concorsuali.
A seguito della novità, dallo scorso 22 agosto le istanze di accesso presentante dai creditori per essere autorizzati alla ricerca telematica dei beni del debitore da parte dell'ufficiale giudiziario
(previste dall’art. 492 bis c.p.c.) andranno presentate direttamente presso l’UNEP competente.