Precompilata IVA, nuove FAQ sui registri trimestrali
Pubblicate dal Fisco una serie di risposte alle domande frequenti sulle bozze dei registri IVA delle fatture emesse e degli acquisti

I
Le
Sul tema l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una serie FAQ dedicate prevalentemente al
- il trattamento default della procedura consiste nel considerare
totalmente detraibile l'IVA indicata nelle fatture dei fornitori. Nell'anagrafica della sezione relativa ai precompilati viene invece evidenziata la percentuale soggettiva, cioè il pro-rata generale desunto dall'ultima dichiarazione annuale presa in carico dal sistema. Questo dato può essere però modificato dal contribuente, come potrebbe essere il caso diinizio ocessazione di unaattività soggetta a questa limitazione; - per correggere le
indetraibilità oggettive , come quelle che riguardano i mezzi di trasporto e il loro utilizzo, dovrà essere inserita la corretta percentuale di detrazione, mediante la funzionalità “Modifica ulteriori dati” entro la fine del mese successivo al trimestre in cui la fattura è stata annotata; - la suddivisione degli acquisti tra beni ammortizzabili, beni strumentali non ammortizzabili, beni destinati alla rivendita ovvero alla produzione di beni e servizi e altri acquisti e importazioni, non interessa il 2021, in quanto la predisposizione del documento annuale è rimandata al
2022 perché la procedura dei registri è partita a metà anno; - per la ricezione di
documenti cartacei , come le fatture emesse a richiesta dai forfetari o le bollette doganali dovrà essere attivata la funzione “inserisci nuovo documento” in quanto il sistema non le riconosce.