Sanatoria versamenti IRAP sospesi: all'orizzonte un’altra proroga
Una modifica al Millepropoghe posticipa dal 31 gennaio al 30 giugno 2022 la regolarizzazione degli omessi versamenti IRAP in caso di superamento della soglia prevista dal Temporary framework.

Slitta ancora, dal 31 gennaio 2022 al 30 giugno 2022, il termine per versare, senza sanzioni e interessi, il saldo IRAP 2019 e il primo acconto IRAP 2020 non pagati e sospesi grazie all’esonero previsto dal Decreto Rilancio, in caso di errata applicazione dei limiti e delle condizioni fissati dal “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato”.
La proroga, l'ennesima, è prevista da un emendamento approvato dalle Commissioni riunite affari costituzionali e bilancio della Camera al Decreto Milleproroghe, ora a Montecitorio per la conversione in legge. Lo slittamento è concesso grazie a una nuova modifica della disciplina che contiene una sorta di sanatoria per coloro che, avendo fruito del citato esonero previsto durante il periodo emergenziale, non hanno versato le rate IRAP menzionate ma, a causa del superamento della soglia prevista dal Temporary framework, devono ora procedere al pagamento regolarizzando la propria posizione.