Spese sanitarie, la detrazione non fruita non passa agli eredi
Le rate di detrazione rimaste residue non vengono trasmesse agli eredi che potranno limitarsi a detrarle in un'unica soluzione nella dichiarazione dei redditi presentata per conto del defunto.

Diversamente che per i bonus edilizi, la detrazione per le spese mediche non passa agli eredi.
Più nel dettaglio, in caso di decesso del contribuente che abbia optato per la ripartizione della detrazione spettante per le spese mediche in quattro rate, le rate non fruite non si trasferiscono all'erede. Quest'ultimo potrà limitarsi a indicare, nella dichiarazione dei redditi presentata per conto del defunto, l'importo complessivo delle rate residue per beneficiare, in un'unica soluzione, della detrazione dall'imposta fino a concorrenza dell'imposta medesima.
A confermalo è il Fisco nella Risposta n. 192 pubblicata il 6 febbraio 2023.
Come anticipato, il trasferimento della detrazione è, invece, consentito in relazione alle spese per ristrutturazione edilizia che passano agli eredi, per intero, nell'anno del decesso dell'avente diritto.