Superbonus, crollano le richieste
A seguito delle ultime restrizioni in tema di cessioni, la detrazione al 110% ha perso il suo appeal
Il successo del “Superbonus” non è più quello di una volta. A dimostrarlo sono i dati pubblicati dall’Enea che mettono in evidenza un netto calo delle richieste di accesso alla detrazione al 110% per i lavori di edilizia. Come immaginabile, il minor interesse verso l’agevolazione più discussa degli ultimi anni è dovuto alle restrizioni imposte nel giro di pochi mesi dapprima dalla Legge di Bilancio e poi dal Decreto Cessioni. Nel dettaglio, secondo i dati aggiornati, il numero di interventi Superbonus non cresce quasi più. Dopo una prima flessione ad aprile, anche maggio registra un acuto calo degli investimenti, specie per le villette e le unità indipendenti. Il ribasso degli investimenti in molti casi segna un 90% in meno rispetto ai mesi scorsi. Secondo la fotografia scattata dall’Enea, gli unici a tenere il passo sono gli interventi nei condomini che continuano a “reggere” la corsa (per questi ultimi, infatti, il Superbonus spetta in misura piena fino al 31 dicembre 2023, mentre per le villette l'aliquota maggiorata è garantita per i lavori effettuati fino al