Per gli interventi trainanti e trainati sulle parti comuni dell'edificio (da due a quattro unità) è possibile beneficiare del Superbonus per le spese sostenute fino al 30 giugno 2022.
Il DDL Bilancio attualmente prevede la proroga dei termini per beneficiare del Superbonus fino al 2025 per i soli interventi trainanti, di conseguenza la medesima proroga non vale per gli interventi trainati. Gli interventi trainati seguono infatti un binario normativo diverso rispetto a quelli trainanti. Per gli interventi trainanti e trainati sulle parti comuni dell'edificio (da due a quattro unità) è possibile beneficiare del Superbonus per le spese sostenute fino al 30 giugno 2022 e anche per le spese sostenute dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2022 se al 30 giugno 2022 sono stati effettuati lavori per almeno il 60%. Gli interventi trainati su singole unità, invece, si fermano al 30 giugno 2022. Con riferimento al termine di vigenza del Superbonus per i condomìni e fattispecie assimilata sussiste, quindi, un disallineamento tra gli interventi sulle parti comuni e gli interventi sulle singole unità immobiliari del medesimo edificio e si auspica un intervento legislativo a riguardo.
Il limite di due unità immobiliari è sempre relativo alla persona fisica, non agli immobili. Ciò non significa che di tutte le unità immobiliari di cui un soggetto è proprietario/comproprietario o comunque "avente titolo" ai fini dell'agevolazione, solo due possono essere oggetto di interventi in Superbonus, bensì significa che ogni persona fisica può usufruire del Superbonus per le spese sostenute al massimo su due unità immobiliari; in caso di comproprietà, se un comproprietario ha già superato il limite, un immobile può essere sistemato dall'altro comproprietario.
