Superbonus, maxi sanzione per chi non comunica i dati all’ENEA

Stretta al bonus: si rischia fino a 10.000 euro di sanzione o, peggio, di perdere l’agevolazione

Superbonus, maxi sanzione per chi non comunica i dati all’ENEA

Il nuovo “Decreto Superbonus 2024” dà un giro di vite a tutta la disciplina della detrazione nata al 110% e in discesa per i prossimi anni. Tra le tante novità, è stato introdotto l’obbligo di comunicare le spese relative agli interventi all’ENEA, di cui vi abbiamo parlato in una precedente news, che, se non rispettato, fa scattare pesanti sanzioni. In particolare, le nuove norme, in vigore dallo scorso 30 marzo, stabiliscono che l’omessa trasmissione dei dati comporta l’applicazione della sanzione amministrativa di euro 10.000. In luogo della sanzione, per gli interventi per i quali la CILA o l'istanza per l'acquisizione del titolo abilitativo previsto per la demolizione e la ricostruzione degli edifici è presentata a partire dal 30 marzo 2024, l’omessa trasmissione comporta la decadenza dall’agevolazione e non si può usufruire dei vantaggi della remissione in bonis.

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