Superbonus, scatta l’obbligo di comunicare le spese all’ENEA
L’onere riguarda alcuni interventi di efficientamento energetico e gli interventi antisismici

Al fine del monitoraggio della spesa, il nuovo decreto Superbonus, , introduce l’obbligo per alcuni contribuenti, che si avvalgono dell’agevolazione per interventi di efficientamento energetico o per interventi antisismici, di trasmettere una serie di dati rispettivamente all’ENEA e al Portale nazionale delle classificazioni sismiche. Il nuovo obbligo interessa i soggetti che hanno presentato la comunicazione di inizio lavori asseverata o l'istanza per l'acquisizione del titolo abilitativo previsto per la demolizione e la ricostruzione degli edifici:
- entro il 31 dicembre 2023 e che alla stessa data non hanno concluso i lavori;
- a partire dal 1° gennaio 2024.
Dovranno essere trasmesse all’ENEA le informazioni inerenti agli interventi agevolati, e precisamente:
- i dati catastali relativi all’immobile oggetto degli interventi;
- l’ammontare delle spese sostenute nell’anno 2024 alla data di entrata in vigore del presente decreto (30 marzo 2024);
- l’ammontare delle spese che prevedibilmente saranno sostenute successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto (30 marzo 2024) negli anni 2024 e 2025;
- le percentuali delle detrazioni spettanti in relazione alle spese citate nei due punti che precedono.