TREGUA FISCALE

Il governo concede più tempo per definire le controversie con il Fisco: le domande e il pagamento potranno essere effettuati fino al 30 settembre

TREGUA FISCALE

Le proroghe concesse dall’ultimo decreto-legge approvato dall’esecutivo interessano anche la definizione delle liti pendenti. L’intervento consente di presentare la domanda di definizione e il pagamento delle controversie pendenti alla data del 1° gennaio 2023 sino al prossimo 30 settembre. Conseguentemente, slitta al 10 ottobre 2023 la sospensione dei processi tributari e il deposito in tribunale della documentazione attestante l'avvenuto perfezionamento della definizione. Anche al Fisco è concesso più tempo: gli eventuali provvedimenti di rigetto delle domande di definizione potranno essere notificati fino al 30 settembre 2024 anziché solo fino al 31 luglio 2024.

Altro effetto della proroga è l’allungamento da nove a undici mesi della sospensione dei termini di impugnazione delle sentenze e per la proposizione del controricorso per cassazione in scadenza tra il 1° gennaio e il 31 ottobre 2023.

news più recenti

Mostra di più...